Protein Cream Mandorla
Protein Cream Mandorla è una crema spalmabile a tasso ridotto di carboidrati e con un elevato contenuto di Mandorle Italiane al 30,1%, realizzata con ingredienti attentamente selezionati e materie prime di alta qualità.
Della totale quota proteica (31%), ben 28,4% è dato dalle nobili sieroproteine WPI, che arricchiscono questa crema di preziosissimi aminoacidi essenziali (EEA) e di aminoacidi ramificati (BCAA), caratteristiche che la rendono perfetta anche nel mondo dello sport!
Dolcificata principalmente con eritritolo, che riduce la quantità di carboidrati netti a 2,4%, questa crema è perfetta per chi segue vuole ridurre i carboidrati nella propria alimentazione (low carb o keto) senza rinunciare al gusto.
La componente oleosa è data dall'Olio di Girasole Alto Oleico, che, oltre ad essere totalmente neutro come sapore, presenta un rapporto Omega 9/Omega 6 simile a quella dell'olio extravergine d'oliva.
Irresistibile prelibatezza, è perfetta da gustare al cucchiaio o da spalmare sui prodotti per la colazione della Linea Food Life 120, tra cui le Fette croccanti, la Pan Torta, il Pan Bauletto o i Cornetti Semplici (vedi i prodotti).
Ottima come spuntino pre o post workout!
Ideale per un momento di piacere e per dare energia nell'arco della giornata, è particolarmente indicata per arricchire torte, da mescolare con altre creme o gelati low carb, riempire crêpes e rendere unici i semifreddi.
Frutto della "Filiera Etica del Cioccolato Life 120" (vedi sotto) creata in collaborazione con Maestro Cioccolatiere Silvio Bessone, questo capolavoro artigianale nasce per offrire un'esperienza di piacere gustativo ineguagliabile che non solo delizia il palato, ma racconta anche la storia dietro ad ogni singolo ingrediente.
Mandorle Made in Italy
Le mandorle italiane sono ricercatissime in tutto il mondo per il loro sapore ricco, autentico e per le loro straordinarie caratteristiche nutrizionali.
La maggior parte della produzione italiana proviene dalla Puglia e dalla Sicilia, regioni caratterizzate da condizioni climatiche ideali per la coltivazione delle mandorle. Lunghe ore di sole e terreni fertili contribuiscono a conferire alle mandorle italiane un sapore unico e una texture croccante.
Oggi, le mandorle che comunemente troviamo provengono principalmente dalla California.
La differenza cruciale tra le mandorle italiane e quelle californiane sta nell'approccio alla coltivazione.
Le mandorle italiane dipendono principalmente dalle risorse naturali, come l'acqua piovana, e solo in caso di necessità vengono irrigate in modo oculato.
Nel caso delle mandorle californiane, invece, si fa ampio uso di grandi quantità di acqua irrigua, con una media di 4 litri per ogni seme, che pesa circa 1 grammo. Questa pratica è finalizzata ad aumentare la resa, ma comporta una significativa perdita del sapore autentico e dei preziosi micronutrienti contenuti nelle mandorle. L’irrigazione intensiva ha anche un impatto sul guscio delle mandorle californiane che si presenta morbido e permeabile, favorendo il rischio di contaminazione da funghi e lo sviluppo di aflatossine (micotossine prodotte da alcuni funghi), associate a potenziali rischi per la salute.
Pertanto, le mandorle italiane non solo si distinguono per il loro autentico sapore e la qualità superiore, ma anche per il loro approccio sostenibile alla coltivazione, con un minor impatto ambientale e un rischio significativamente inferiore di contaminazione da aflatossine, contribuendo così a garantire la sicurezza e la salute dei consumatori.
Whey Protein Isolate (WPI): Proteine del serio del latte
Le sieroproteine contengono tutti gli aminoacidi essenziali (EAA) e sono pertanto le proteine a più elevata qualità proteica: vantano, infatti, di un profilo aminoacidico unico, che gli conferisce un valore biologico di 104 (è il massimo riscontrabile, superiore addirittura a quello dell’uovo 100) con un’alta concentrazione di aminoacidi ramificati (BCAA), essenziali per la crescita e il recupero muscolare.
La loro elevata digeribilità determina un rapido, ma breve e transitorio, incremento degli aminoacidi nel plasma: questi aminoacidi saranno non solo utilizzati come substrato per la sintesi proteica (favorendo la crescita muscolare) ma, attraverso la regolazione ipotalamica, parteciperanno anche al controllo dell’appetito.
Le sieroproteine sono formate dagli aminoacidi più termogenici in assoluto, il che significa che il corpo, per digerire queste proteine, deve utilizzare una grande quantità di calorie/energia (dissipata attraverso la perdita di calore) che è maggiore rispetto a tutte le altre proteine: ciò si traduce in un effetto termogenico che sottrae calorie dalla nostra dieta, contribuendo a un bilancio energetico più favorevole.
Friolife: Olio di Girasole Alto Oleico
La principale differenza tra l'olio di semi di girasole normale e Friolife risiede nella loro diversa composizione di acidi grassi.
Mentre l'olio di girasole convenzionale, in linea con la maggioranza degli oli di semi, è ricco di acidi grassi omega 6 e relativamente scarso di omega 9, Friolife è estratto da semi di girasole che vengono coltivati in modo specifico per contenere una quantità maggiormente elevata di omega 9 rispetto agli omega 6 (proinfiammatori).
In termini numerici, mentre l'olio di semi di girasole tradizionale è composto da circa il 33% di Omega 9 e il 50% di Omega 6, l'olio di semi di girasole alto oleico, come Friolife, presenta un notevole 83% di omega 9 e solo il 9% di omega 6: questo significa che il rapporto Omega 9 / Omega 6 nell’olio di semi tradizionale è di 0,66 mentre in quello alto oleico è di ben 9,2.
Questa particolare composizione lo rende qualitativamente più simile all'olio extravergine di oliva, che deve presentare un rapporto minimo di 7 per essere riconosciuto di qualità superiore: a differenza di quest’ultimo, tuttavia, Friolife si distingue per il suo sapore totalmente neutro, che non altera il gusto dei cibi.
Eritritolo: dolcificante naturale per eccellenza
L’Eritritolo fa parte dei polialcoli polivalenti (o polioli) ed è naturalmente presente nella frutta e nei cibi fermentati.
Questo dolcificante naturale, una volta ingerito, ha un metabolismo veramente unico:
- Il 93 % dell’eritritolo ingerito viene assorbito nell’intestino tenue e, senza subire modifiche, viene immediatamente eliminato attraverso l’urina (entra ed esce dal corpo inalterato);
- Il 7 % arriva nel colon, dove soltanto una piccolissima frazione (praticamente irrilevante) può essere metabolizzata.
Queste caratteristiche di “non metabolizzazione, non utilizzazione e rapida escrezione” dell’eritritolo, lo rendono capace di dolcificare un prodotto senza aumentare la glicemia (indice glicemico = 0) e senza apportare ulteriori calorie al prodotto stesso (0/0,2 kcal ogni 100g).
Sulle confezioni degli alimenti viene calcolato tra i carboidrati totali ma il suo consumo non influisce nel conteggio dei carboidrati netti (utilizzabili come tali) perché il corpo non è in grado di riconoscere ed utilizzare alcoli e fibre.
Carboidrati netti = carboidrati totali – fibre – alcoli.
Inulina
L'inulina, una fibra solubile ampiamente diffusa in diverse piante, rientra nella categoria dei carboidrati non disponibili, ovvero non digeribili dal nostro corpo. Questa fibra non subisce alcuna scomposizione né nello stomaco né nell'intestino tenue, ma raggiunge direttamente l'intestino crasso, dove diviene una preziosa fonte di nutrimento per i batteri benefici presenti nell'ambiente intestinale: questa caratteristica la contraddistingue come un prebiotico, sostenendo la crescita e l'attività dei batteri intestinali benefici, promuovendo così il benessere dell'intestino.
Analogamente all'eritritolo, l'inulina possiede un indice glicemico praticamente insignificante, poiché non viene digerita né assorbita dall'intestino. Di conseguenza, il suo apporto calorico è estremamente basso.
Grazie alla sua resistenza alla digestione, l'inulina è in grado di offrire un senso di sazietà prolungato, il che può rivelarsi prezioso per controllare l'appetito e favorire una gestione del peso più equilibrata.
Inoltre, l'inulina è associata a un miglioramento della regolarità intestinale, risultato della sua azione prebiotica e della sua capacità di assorbire acqua, contribuendo ad ammorbidire le feci e agevolando il processo di transito intestinale.
Filiera Etica del Cioccolato Life 120
in collaborazione con il Maestro Cioccolatiere Silvio Bessone
Dalle fave di cacao al cioccolato Life 120
Il Cioccolato Life 120 è stato ideato con l'obiettivo non solo di creare un cioccolato straordinario e gustoso, mantenendo nel contempo un'impronta nutrizionale più sana rispetto al cioccolato tradizionale ed è ottenuto partendo dalla ricerca di fave di cacao con profili unici e aromatici, senza l'utilizzo di surrogati o altri grassi vegetali.
Le varie tipologie di fave di cacao (cacao grezzo), dai profili unici e aromatici, giungono nei nostri laboratori e si parte dalla selezione: questo processo viene fatto manualmente con la distesa delle fave su di un tavolo vibrante dove qualsiasi imperfezione viene notata e eliminata.
Ora che la materia prima è stata selezionata, siamo pronti a trasformare i semi in massa di cacao e successivamente trasformiamo la massa di cacao in prelibate specialità di cioccolato artigianale Life 120.
Il nostro cacao è di qualità eccezionale, ben lavorato e sottoposto a una fermentazione accurata, per questo può essere tostato per intero, in modo che tutti i sapori restino all’interno del baccello durante la fase di tostatura.
La necessità di potassare il cacao viene eliminata dal processo poiché la materia prima di alta qualità è attentamente analizzata prima dell'importazione, garantendo l'assenza di contaminanti o impurità indesiderate. La presenza di fave secche, doppie o parti di cabosse è rigorosamente vietata. Pertanto, il cacao può essere tostato e lavorato senza l'uso di interventi chimici, mantenendo la sua purezza e le sue caratteristiche distintive.
Macinatura a Pietra: magia della lavorazione Artigianale
Dopo una tostatura lenta, che evita bruciature e aromi sgradevoli, le fave vengono frantumate mentre sono ancora calde, consentendo al vapore del cacao di separare completamente la buccia.
In seguito, il germe, la parte dura e acidula del cacao, viene rimosso, lasciando soltanto la polpa centrale, ricca di burro di cacao. Questa polpa viene quindi macinata con la tecnica tradizionale a pietra, come si faceva agli albori del XX secolo.
L'utilizzo della pietra è l'unico metodo che rispetta appieno la materia prima e permette di estrarre il meglio dal cacao, trasformando il seme in una massa liquida. La scelta della pietra si basa sulla sua capacità di utilizzare energia dinamica invece di energia cinetica: questa forma di energia è meno aggressiva rispetto all'energia cinetica rapida, ma è altrettanto efficace nel ridurre il cacao in particelle più piccole e fini. L'energia dinamica scaturisce dall'interazione delle particelle di cacao con le superfici ruvide delle pietre. Questo processo avviene attraverso attrito e compressione, anziché attraverso impatti violenti tipici di altre tecniche di macinazione.
Poiché il processo non genera eccessivo calore o forti vibrazioni, questo metodo più delicato contribuisce a preservare gli aromi e i sapori naturali del cacao, garantendo un profilo aromatico autentico nel cioccolato finale Life 120.
Rivoluzionare il Cioccolato: il percorso orientato alla Salute del Life 120
Qui ci troviamo di fronte alla fase più stimolante e innovativa: l'introduzione di ingredienti che si discostano dal tradizionale approccio, trascendendo gli ingredienti convenzionali come lo zucchero e il latte in polvere.
Questo momento riveste una rilevanza straordinaria, soprattutto considerando l'utilizzo di una materia prima che non ha nulla in comune con lo zucchero comune, solitamente a disposizione nei supermercati a costi accessibili. In questa fase, entriamo nel panorama con l'eritritolo, un dolcificante naturale capace di dolcificare un prodotto limitando i picchi glicemici (indice glicemico = 0) e senza apportare ulteriori calorie al prodotto stesso (0/0,2 kcal ogni 100g).
Inoltre, in questo processo, integriamo il siero del latte decaseinato, un componente chiave per realizzare una versione del cioccolato che rispecchia fedelmente la nostra esclusiva ricetta Life 120.
Questo cioccolato, generato da questa combinazione unica di ingredienti, vanta caratteristiche distintive: oltre a una componente gustativa originalissima, presenta un basso indice glicemico e possiede un contenuto di lattosio particolarmente ridotto.
Alto dosaggio, qualità, professionalità ed etica
Sono alla base di ogni ricerca per Life 120 che lavora quotidianamente sotto la stretta sorveglianza di esperti nel campo.
Essendo brand owner scegliamo con attenzione cosa immettere sul mercato, noi stessi siamo i nostri primi clienti ecco perchè tutta la linea di integrazione rispecchia a pieno la filosofia del nostro stile di vita.
Alto dosaggio, qualità, professionalità ed etica
Sono alla base di ogni ricerca per Life 120 che lavora quotidianamente sotto la stretta sorveglianza di esperti nel campo.
Essendo brand owner scegliamo con attenzione cosa immettere sul mercato, noi stessi siamo i nostri primi clienti ecco perchè tutta la linea di integrazione rispecchia a pieno la filosofia del nostro stile di vita.
Info Nutrizionali
Valori medi per 100g di prodotto | |
Energia | 2537 kJ / 612 kcal |
Grassi | 50 g |
di cui acidi grassi saturi | 11 g |
Carboidrati | 11 g |
di cui zuccheri | 2,4 g |
di cui polioli | 8,6 g |
Fibre | 4,1 g |
Proteine | 31 g |
Sale | 0,01 g |
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